Un gatto può diventare un grande compagno e cambiare la vostra vita. Ma prima di prendere una decisione ci sono alcune cose che dovete tenere in considerazione, per non trovarti poi a fronteggiare problemi comportamentali e piu’ genericamente di gestione dell’animale.
-Stile di vita e tempo a disposizione
Anche se i gatti sono considerati animali indipendenti, hanno bisogno di un ambiente stabile, di cure regolari, di affetto e di stimoli mentali. Le ore di lavoro (e quindi di assenza da casa) quotidiane e la presenza di bambini o altri animali in casa sono fattori da tenere sempre in considerazione prima di adottare un
gatto. I gattini, ad esempio, hanno bisogno di molte più cure e compagnia: se lavorate e siete assenti molte ore al giorno è consigliabile l’adozione di un gatto già adulto.
-Costi
Le spese più ovvie sono quelle relative al cibo ed alla lettiera, che possono variare a seconda delle marche che sceglierai anche se la media si aggira intorno agli 8 Euro alla settimana. I gatti devono poi essere visitati da un veterinario ogni anno e vaccinati con un costo che varia approssimativamente dai 30 ai 50 Euro.
La sterilizzazione o la castrazione sono necessarie per prevenire gravidanze indesiderate, l’insorgenza di problemi comportamentali (come il marcare il territorio) e le malattie come il tumore alle ovaie od ai testicoli. I rispettivi Ordini dei Medici Veterinari territorialmente competenti impongono minimi che possono differire nelle diverse province ma che si aggirano intorno ai 100 Euro.
Se si dispone di una casa con giardino (protetto, per evitare che il gatto corra dei rischi) è bene ogni 4-6 mesi effettuare trattamenti antiparassitari e vermifughi e quindi vanno considerate tra le spese anche il costo di questi trattamenti.
Se nel periodo di vacanza non ci si può muovere con il proprio gatto si avrà bisogno di un cat–sitter o di una pensione. Il costo di una pensione al giorno puo’ variare dai 7 ai 12 euro. Tenete sempre in considerazione la possibilità di incidenti, anche domestici, o di patologie che possono comportare cure veterinarie molto costose.
-Impegno a lungo termine
La vita di un gatto dura di media 14 anni: siete sicuri di poter garantire le stesse cure e attenzioni per tutto questo tempo? Se la risposta è no, la soluzione potrebbe essere l’adozione di un gatto più anziano che comunque si abituerà perfettamente alla vita casalinga.
-E’ il momento giusto per prendere un gatto?
Cambiamenti significativi in famiglia come un trasloco, un matrimonio, una gravidanza e quindi l’arrivo di un nuovo bimbo in casa, un divorzio, una situazione lavorativa non definita con orari ancora non chiari ecc.. potrebbero causare problemi nella gestione dell’animale appena adottato e comprometterne il corretto ed
equilibrato inserimento.
-Allergie?
Siete sicuri che nessun membro della famiglia sia allergico ai gatti?
-Tieni molto alla tua casa e alla pulizia?
I gatti perdono pelo e possono causare danni come graffiare mobili
o tende.
-Vivi in affitto?
Avete il permesso del proprietario per tenere un animale in casa?
CONCLUSIONI
Il voler frettolosamente soddisfare il desiderio d’avere un animale in casa NON deve essere l’unica motivazione che ci spinge a prenderlo, se non si è prima valutato anche quanto scritto qui sopra.
E’ bene ricordare che l’entusiasmo iniziale dell’adozione di un animale col tempo si riduce, mente gli obblighi e responsabilità rimangono e si deve essere in grado di far fronte a questi per un periodo indeterminato.
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