Ciro, la sua storia, il suo dramma

 Carissimi amici tutti di Grottaferratafido Onlus - il Progetto, so bene il momento particolare, noi tutti siamo strozzati dalla esiguità delle proposte di adozione, non è semplice ne facile per ognuno di noi, ma,
Ciro, Old Ciro deve per forza lasciare la casa degli adottanti, per lui a causa e per effetto della sua età e delle condizioni post schiacciamento vertebre è sconsigliato un viaggio così lungo e faticoso verso Roma e il suo ricovero dentro un box.
Chiunque fosse in grado di darmi una mano, anche provvisoria, lo prego di farlo con la massima urgenza e umanità. L'alternativa di essere ceduto ad un canile municipale potrebbe veramente essere preoccupante per il suo animo e per la sua stabilità emotiva.
Grazie a chi vorrà aiutarci
Ciro &  Mauro
Parlare di Old Ciro potrebbe essere superfluo e di lui avremmo voluto raccontarvi una serena vecchiaia, soltanto belle e buone notizie della sua seconda parte di vita.
Purtroppo per Ciro e anche per noi tutti non è così.
Ciro è un beagle dalla veneranda età di circa 12/13 anni venuto chissà da dove, apparso dal nulla nella nostra vita di volontari.
Il suo ritrovamento ai Praton del Vivaro nel comune di Rocca Priora ai Castelli Romani risale al 16 Giugno del 2013.
Una Domenica calda anzi afosa, ora di pranzo, una telefonata ci avvisava che al centro della strada Tuscolana c'era un beagle ormai stramato dal caldo, dalla fame e dalla sete.
Le prime immagini di Ciro trasmettono senza dubbio alcuno la sofferenza patita chissà da quante ore, forse quanti giorni.
Ciro insieme al suo amico Archie furono adottati da Grottaferratafido Onlus al termine del protocollo sanitario.
Dopo oltre un anno di cure, attenzioni e coccole, Ciro è stato adottato in Svizzera dopo aver messo in atto tutti i dispositivi di controllo e verifica dei requisiti offerti ma nonostante tutto, seppur tardivamente la famiglia adottante ha scelto di rinunciare al suo affido adducendo alcune motivazioni di compatibilità e gestione quotidiana.
Nel mentre di questi due intensi mesi di colloqui, accordi, tentativi di soluzione e quanto altro nelle nostre possibilità la famiglia ci ha confermato che per lui non c'è più posto in quella casa.
Adesso ancor di più che il nostro Old Ciro ha avuto uno schiacciamento delle vertebre oltre a problemi di salute dei componenti della famiglia.
Non ci rimane che riportare Ciro nel rifugio che lo aveva salutato per non vederlo mai più.
Certamente lo stato di Ciro non è ideale per rivederlo dentro un oasi, la sua schiena in terra, il suo corpo ancora una volta martoriato dalla costrizione anche se in forma di prigione dorata.
Per Ciro vorremmo una famiglia che potesse raccogliere il suo disperato grido di aiuto, qualcuno che fosse disposto a regalargli il tempo, quello che gli rimane con dignità e rispetto, non fosse altro per tutte le privazioni e umiliazioni che ha dovuto subire nella sua lunga vita.
Magari una famiglia del Nord Italia confinante con la Svizzera, e magari qualche Mamma e Papà nello stesso cantone per alleviare senza il dolore e le incognite del lungo viaggio che lo aspettano.
Ciro ha ben sofferto e noi con lui, stavolta vorremmo realizzare il suo piccolo sogno, quello che ancora una volta lo ha tradito e percosso nel corpo e nell'animo.
Una carezza, un gesto d'amore per sempre.
Ciro è comunque vaccinato, microchippato e sterilizzato, ha un passaporto europeo.
Aiutaci a salvarlo dal rischio di terminare la sua vita in un box, stavolta per sempre, senza appelli ne tempi supplementari, Ciro non ha tutto questo tempo.

Commenti